Il Distretto Culturale Evoluto del Municipio Roma I Centro

Un sistema di relazioni, un network operativo tra soggetti pubblici e privati, finalizzato alla governance delle dinamiche di settore, il Distretto Culturale nasce per promuovere la circolazione della conoscenza, per alimentare un continuo scambio di saperi tra settori, attività e attori anche molto differenti tra loro e rappresenta la base da cui avviare quei processi di valorizzazione e di sostegno alla produzione culturale del territorio del Municipio Roma I Centro, favorendone la promozione anche a livello europeo.

Quali sono gli obiettivi del Distretto Culturale?

Il Distretto Culturale sostiene la crescita economica del settore, lo sviluppo delle professionalità, della qualità dei servizi, di nuovi segmenti di offerta culturale e turistica, promuove forme di aggregazione anche tra soggetti diversi e tra beni e attività culturali finalizzate alla sostenibilità economica delle gestioni e alla qualità dei servizi, sostiene l’indotto, la costituzione di filiere orizzontali e verticali favorendo l’interazione tra gli attori e l’integrazione tra pubblico e privato, tra la ricerca, la formazione e la creazione di pubblico.

Come opera il Distretto Culturale?

In particolare il Distretto Culturale sostiene la libera aggregazione tra i soggetti per favorirne la competitività puntando anche all’attivazione di agevolazioni sul piano fiscale e amministrativo. Promuove la qualificazione delle strutture e degli istituti culturali nonché la loro funzione educativa, sociale, culturale e turistica, ottimizzando la fruizione, l’utilizzo e le potenzialità economiche di tutte le strutture e dei beni culturali anche attraverso nuove forme di gestione.

Quali sono le articolazioni del Distretto Culturale?

  1. Il patrimonio culturale ed artistico e il tessuto associativo del territorio, il settore produttivo operante in ambito culturale e turistico o ad esso connesso;
  2. Il sistema delle infrastrutture e dei contenitori culturali che assicurano la fruibilità delle risorse culturali sia materiali che immateriali;
  3. Le organizzazioni, pubbliche e private, che erogano servizi culturali e alla cultura;
  4. Il sistema dell’alta formazione universitaria riconducibile al settore dei beni culturali e della cultura in genere;
  5. I soggetti privati interessati alla politiche culturali.

 Che attività svolge il Distretto Culturale?

A) La costruzione di una mappa di attività e attrattive culturali del territorio municipale;
B) La focalizzazione dell’attenzione sulle specializzazioni culturali espresse e potenziali, analisi e sviluppo delle complementarità tra queste e le specializzazioni produttive non culturali;
C) L’elaborazione di progetti e di nuovi strumenti mirati per aiutare il territorio a fare sistema e far emergere le potenzialità latenti con progetti più competitivi;
D) La promozione dei collegamenti organizzativi con altre tipologie di offerta del territorio (turistico, scolastico, commerciale, nuove tecnologie);
E) L’implementazione di un sistema integrato di servizi aggiuntivi nei contenitori culturali;
F) La realizzazione comune da parte di diversi soggetti della filiera di materiale promozionale e turistico;
G) La realizzazione di reti di eventi promozionali e di un calendario coordinato di aperture di siti e/o altri strumenti di promozione collettiva;
H) L’aumento dei servizi e delle opportunità relative al comparto turistico;
I) La messa in rete dell’esperienza del Distretto Culturale del Municipio Roma I Centro con altri distretti culturali già avviati in ambito nazionale e internazionale.

Come si aderisce al Distretto Culturale?

L’adesione al “Distretto culturale del Municipio Roma I Centro” è a carattere volontario ed avviene a titolo non oneroso mediante inoltro ufficiale agli uffici competenti di un atto di accettazione delle finalità dello stesso.

Quando nasce il Distretto Culturale?

Il Distretto Culturale è stato formalmente istituito con la Delibera Nr.52 approvata dalla Giunta del Municipio Roma I Centro il 26 novembre 2014.